Parliamo dei sogni. I sogni sono un argomento affascinante e complesso che ha intrigato l’umanità per millenni. Essi sono un fenomeno psicologico che avviene durante il sonno, soprattutto nella fase REM (Rapid Eye Movement), anche se possono verificarsi in altre fasi del sonno. I sogni possono variare da immagini fugaci a vere e proprie storie, e spesso includono elementi bizzarri o surreali che non avrebbero senso nella realtà.
Ci sono diverse teorie su perché sogniamo. Alcune teorie suggeriscono che i sogni servano a processare emozioni, memorie e informazioni accumulate durante la giornata. Secondo Sigmund Freud, i sogni sono una via per accedere all’inconscio e rappresentano desideri repressi o conflitti interiori. Carl Jung, un altro psicologo influente, vedeva i sogni come un mezzo per raggiungere l’equilibrio psicologico, dove simboli e archetipi rappresentano aspetti della nostra personalità.
I sogni possono essere influenzati da vari fattori, come le esperienze personali, lo stato emotivo, l’alimentazione e persino la posizione in cui si dorme. Alcune persone ricordano i loro sogni con facilità, mentre altre li dimenticano subito dopo essersi svegliate.
I sogni si verificano principalmente durante la fase del sonno chiamata REM (Rapid Eye Movement), che è una delle fasi del ciclo del sonno. Il ciclo del sonno umano si compone di diverse fasi, che si ripetono più volte durante la notte:
- Fase 1: Sonno leggero – È la fase di transizione tra veglia e sonno. I muscoli si rilassano, il battito cardiaco rallenta e l’attività cerebrale inizia a diminuire. In questa fase si possono avere brevi frammenti di sogni, ma sono generalmente semplici e facilmente dimenticabili.
- Fase 2: Sonno leggero profondo – Questa fase rappresenta circa il 50% del sonno totale. Il corpo continua a rilassarsi e l’attività cerebrale rallenta ulteriormente. Anche qui, possono esserci dei sogni, ma sono meno comuni e vividi rispetto a quelli che avvengono durante la fase REM.
- Fasi 3 e 4: Sonno profondo (sonno a onde lente) – Durante queste fasi, l’attività cerebrale è molto ridotta, e il corpo entra in uno stato di riposo profondo. I sogni sono rari durante queste fasi, ma quando avvengono, tendono ad essere meno vividi e difficili da ricordare.
- Fase REM – È durante questa fase che avvengono la maggior parte dei sogni vividi e intensi. L’attività cerebrale in questa fase è molto simile a quella di quando siamo svegli, e gli occhi si muovono rapidamente sotto le palpebre (da cui il nome della fase). La fase REM si verifica circa 90 minuti dopo l’inizio del sonno e si ripete più volte durante la notte, con le fasi REM successive che diventano progressivamente più lunghe. I sogni della fase REM tendono ad essere più narrativi, emotivi e complessi.
Anche se la maggior parte dei sogni si verifica durante la fase REM, è possibile sognare anche nelle altre fasi del sonno, ma questi sogni tendono ad essere meno elaborati e più difficili da ricordare.
In sintesi, sogniamo in tutte le fasi del sonno, ma i sogni più vividi e complessi avvengono principalmente durante la fase REM… continua…