Io non voto

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IO NON VOTO. Mirtillo: chissà che sta facendo la mia bellissima sorellina. Chi starà a spiare adesso? Rocco: ciao fratellino. Volevo dirti, che io non spio nessuno e se proprio lo devo fare, è per qualche motivo importante, che adesso non sto qui a spiegarti. Allora dimmi tutto, mi devi chiedere qualcosa? Mirtillo: certo che sì. Volevo semplicemente sapere, cosa significa andare a votare. Rocco: domanda molto allettante, per un bel discorso costruttivo sulla politica italiana e non solo. Rocco: cerco di spiegartelo in breve. Devi semplicemente sapere, che quando senti il termine votare, significa che il popolo deve scegliere qualcuno che li governi al meglio. In pratica, ci saranno dei fogli stampati, con nomi di partiti e di persone che li rappresenta e senza farti riconoscere, dovrai segnare sopra il foglio che ti viene consegnato, la propria preferenza. Spero di aver risposto al meglio alla tua domanda. Mirtillo: più o meno ho capito. Sai, papi stava dicendo a mami, che molte persone non andranno a votare, mi sai spiegare il motivo tu? Rocco: certo mio caro fratellino. Purtroppo il vero problema di questa nazione, sono stati proprio i politici, molti anche corrotti e senza scrupoli, che in trent’anni, hanno solo impoverito questa nazione. Una nazione che negli anni ottanta, era fra le prime al mondo come ricchezza e bella vita. Purtroppo adesso, si fanno i conti con le mal gestioni, di governi, che non hanno lottato per i propri cittadini per una vita migliore e che si sono venduti al miglior offerente. Mirtillo: mamma mia, siamo arrivati a questo punto? Rocco: senza parlare dell’euro, questa è stata la goccia che ci ha fatto traboccare. L’euro ha solo impoverito questa grande nazione, purtroppo così tanto, che adesso tutti ne paghiamo le conseguenze… io ti parlo di gente comune, non di politici e politica in generale. Mirtillo: scusami sorellina, che significa? Rocco: significa, che la politica continua a fare quello che vuole, come prendere ancora stipendio da capogiro, senza parlare dei loro privilegi. Ovviamente colpa di un popolo di pecore, che non ha mai fatto nulla per cambiare questa marcia situazione. Sai da qui, quante cose potrei raccontarti? Purtroppo non posso farlo. Mirtillo: poveri noi allora, se queste sono le promesse, che futuro avrà questo paese? Rocco: caro fratellino, hai capito bene. Il paese Italia, non avrà nessun futuro, fin quanto questi saranno i nostri rappresentanti politici e per questo credo, che le persone, forse o almeno spero, sono arrivate al punto di essere stanchi di questa situazione, che molti hanno deciso di non votare più, perché nessuno è degno di essere votato. Purtroppo, la percentuale deve essere molto alta, se si vuole mandare tutti a casa… adesso non ricordo la percentuale. Tanto Mirtillo, non preoccuparti, che il popolo italiano non combinerà mai nulla, in quanto non è unito, non lo è mai stato, è questo quello che ha sempre voluto i vari governi che ci hanno governato in tutti questi anni. Un popolo disunito, si governa meglio. Le pecore (il popolo) e i lupi (i politici), ecco ciò che mi fa pensare questa triste situazione. Ti è piaciuto il discorso? Mirtillo: certamente sorellina. Mi è piaciuto anche questo triste confronto, ma molto veritiero, tra pecore e lupo. Rocco: Guarda questo piccolo spezzone di film che ti ho inserito su questa pagina, in questo articolo, così ti sarà ancora più facile capire di cosa parlo ok? Mirtillo: ok sorellina! (Video tratto dal film “Antonio Albanese – Cetto c’è senzadubbiamente – io amo gli italiani, si bevono qualsiasi minchiata”).